mercoledì 16 agosto 2017

"Se ascolti le tue origini esse parleranno ... " Hervé Mons: uno tra i più famosi maître fromager al mondo

«La maturazione non può essere capita senza una profonda conoscenza del formaggio. Il formaggio si traduce in due trasformazioni: in primo luogo la trasformazione del latte in cagliata poi quella della cagliata in formaggio. La seconda trasformazione, in francese, si chiama "Affinage".

Affinage ci permette di sviluppare texture, aromi, sapori e scorze. Senza il processo di maturazione, l'unicità e le caratteristiche di ogni formaggio non possono essere rivelate. Per quanto riguarda Hervé Mons, questa è la sua definizione del processo di maturazione ... »

La maturazione deriva da una complessa alchimia tra atmosfera, luogo e tempo.
Ci sono tre elementi decisivi: acqua, aria e temperatura.

Quando stiamo maturando un formaggio, lo stiamo crescendo, lo stiamo portando verso la sua seconda vita. Richiede una cura delicata e adeguata in relazione alla famiglia e alla regione di cui appartiene il formaggio; Legno, paglia, pietra e suolo sono i nostri alleati. Ci aiutano a mantenere le varie atmosfere delle nostre cantine.

Questo mondo vivente ha un equilibrio molto fragile e

mercoledì 9 agosto 2017

Caldo killer fa strage di animali. Negli allevamenti è una vera carneficina

Il caldo killer uccide pecore, mucche, maiali e galline: centinaia di decessi nella settimana dell'estate sahariana, in particolare, negli allevamenti di Rieti e Viterbo. Le temperature bollenti hanno causato una vera e propria emergenza. Galline e polli stramazzati a terra, uccisi dalla ondata di caldo che ha arroventato le stalle, i rifugi ed i pollai. 

 Fonte:

Le perdite sono ingenti e solo gli interventi di emergenza degli allevatori hanno evitato che la violenta escursione termica, con la colonnina di mercurio costantemente sopra i 40 gradi, finisse per causare nelle due province uno sterminio di proporzioni bibliche. Per salvare la vita agli animali ci si è ingegnati per assicurare refrigerio con gli impianti irrigui e con tutte le risorse di acqua disponibili. Le vacche ricoverate nelle stalle sono state bagnate più volte al giorno, le aziende suinicole hanno installato sistemi di ventilazione supplementari, mentre negli allevamenti avicoli i tubi delle reti di irrigazione sono stati

domenica 6 agosto 2017

Agricoltura siciliana al collasso: ingenti ritardi da parte dell’Agea sui pagamenti del Psr

 Fonte:
Il settore agricolo siciliano è letteralmente al collasso. Da anni gli addetti ai lavori lamentano le inefficienze della macchina amministrativa regionale nella gestione del settore e dei fondi comunitari ad esso destinati.
Negli ultimi tempi a tenere banco sono i ritardi da parte dell’Agea (Agenzia per le Erogazioni in Agricoltura) sui pagamenti del Psr, riguardanti il biologico, l’indennità compensativa e altre misure. Ritardi, questi, che stanno ulteriormente sfinendo gli agricoltori, già messi a dura prova dalle ingenti nevica dello scorso inverno e, ora, dai tanti mesi di siccità.
Diversi gli appelli giunti all’assessore Cracolici, al presidente Agea Pagliardini e persino al ministro Martina, ma nulla si muove sotto il sole d’agosto. Per gli agricoltori siciliani, oltre il danno anche la beffa, infatti, continui sono i rimpalli di responsabilità tra gli attori della vicenda e nessuna

SISTEMA ALLEVATORI, FAVA: ENNESIMO COLPO DI TEATRO DEL MINISTRO MARTINA, I 15 MILIONI PROMESSI NON CI SONO

Fonte:
"Sono curioso di sapere cosa diranno i sindacati di rappresentanza agricoli e degli allevatori, alla luce del recente atto della commedia inscenata dal teatrante ministro Martina, visto che il decreto del Mipaaf illustra un piano di riparto dei fondi con uno stanziamento di 7 milioni per il sistema Allevatori, contro i 22,5 promessi dopo la denuncia di Regione Lombardia e l' integrazione assicurata di 15 milioni mancanti".
E' un duro attacco quello dell'assessore all'Agricoltura della Lombardia, Gianni Fava, che lo scorso 22 giugno aveva denunciato la scomparsa di fondi destinati ai controlli

La madre che uccide la figlia L’amara storia dell’ARAS (Associazione regionale allevatori Sicilia)

Fonte:
Cinque mesi fa il Tribunale di Palermo dichiara fallito un ente, l’ARAS, che per circa 70 anni è stato al servizio degli allevatori, attivandosi per una politica tecnica ed economica attraverso il miglioramento genetico degli animali allevati in Sicilia e quindi anche per salvaguardare il reddito degli imprenditori zootecnici. L’Associazione allevatori è un ente riconosciuto giuridicamente dalla Regione che ne ha sempre sostenuto l’attività per il 90% dei costi, lasciando il resto a carico degli associati i quali hanno recuperato la loro parte attraverso i premi di miglioramento genetico.
Questa struttura è stata sempre al servizio di tutti gli allevatori e di tutte le organizzazioni di categoria, ma negli ultimi decenni la Coldiretti siciliana è stata pressantemente vicina all’ARAS, imponendole i propri uomini alla guida amministrativa non sempre sobria e parsimoniosa.
Ciò è avvenuto grazie al fatto che l’ARAS è associata all’AIA (Associazione Italiana Allevatori), da tempo satellite della Coldiretti nazionale. Da qui l’equazione “AIA = Coldiretti”. Le due organizzazioni si arrogano il diritto esclusivo di comandare sulla sorte della zootecnia siciliana

martedì 1 agosto 2017

Eurocarne, il nuovo format punta sulla sostenibilità

In concomitanza con Fieragricola 2018, il salone internazionale dedicato alla filiera delle carni si terrà dal 31 gennaio al 3 febbraio
 Fonte:
La 27esima edizione di Eurocarne, il salone internazionale dedicato alla filiera delle carni, per la prima volta si svolgerà in concomitanza con Fieragricola.
L’appuntamento sarà dunque a Veronafiere dal 31 gennaio al 3 febbraio 2018, con l’obiettivo di rafforzare la sinergia fra sistema allevatoriale e filiera delle carni, per arrivare al consumatore finale e rilanciare i consumi di un comparto che vale oltre 30 miliardi di euro, il 15% circa del fatturato dell’industria agroalimentare.
Nuovo format Eurocarne cambia format e si rinnova, per intercettare le nuove esigenze del mercato e offrire ai propri clienti un appuntamento di alto profilo, in grado di riunire tutti i protagonisti della filiera della carne: produttore, macellatore, trasformatore, distributore, consumatore. E senza dimenticare il circuito della filiera corta, una delle novità dell’edizione 2018.

"L’alleanza con Fieragricola, evento storico di Veronafiere,

Antibiotici, le nuove frontiere

Fonte:
Da tempo la comunità scientifica internazionale ha lanciato un monito sulla crescita dei fenomeni di antibiotico-resistenza da parte di un nutrito gruppo di batteri.
Su questo argomento è stato recentemente diffuso il rapporto firmato dall'Autorità europea per la sicurezza alimentare (Efsa), dall'agenzia europea dei medicinali (Ema) e dal Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie (Ecdc), che conferma il rapporto fra uso di antibiotici e aumento dei batteri resistenti.
 Il commissario europeo per la Salute, Vytenis Andriukaitis, nel commentare i dati del rapporto, ha affermato che “per contenere l'antibiotico-resistenza occorre combattere su tre fronti: l'uomo, l'animale e l'ambiente ed è esattamente ciò che si sta cercando di realizzare nella Ue e nel mondo con il piano di azione contro la resistenza agli antimicrobici, varato di recente”.
Chi ne usa di più I dati sul consumo di antibiotici illustrati nel rapporto evidenziano una forte disparità fra i paesi europei, con la Spagna che utilizza 3,29 tonnellate di antimicrobici e supera di larga misura l'Italia, che figura al secondo posto con poco più di due tonnellate.
Altro elemento che emerge dal rapporto è il maggior impiego di antibiotici ad uso veterinario rispetto alle quantità utilizzate in campo umano.
Il ruolo degli animali sebbene il rapporto si preoccupi di valutare il consumo di antibiotici in base alla popolazione umana e animale, sembra dimenticare un'ulteriore suddivisione fra animali in produzione e animali da affezione.
La grande diffusione di questi ultimi (circa 14 milioni di