sabato 30 dicembre 2017

Le pecore di Gurdjieff

Questa è una storia che raccontava sempre Gurdjieff. E' la storia di un pastore che portava le sue pecore al macello e nel tragitto ogni tanto una pecora alzava la testa e diceva: "Ehi tu pastore, che cosa credi che io sia una pecora? Io sembro una pecora, ma in realtà sono un potente leone che potrei divorarti!!" E il pastore fa: "Lo so che sei un potente leone ma ti prego non divorarmi" e la pecora tutta contenta continua a camminare. Dopo un po' si gira un'altra pecora e dice: "Tu mi stai portando a tuo piacimento, ma pensi che io sia una pecora? Non vedi che in realtà sono un'aquila potentissima capace di volare in alto?" E il pastore: "Lo vedo che sei un'aquila potentissima capace di volare in alto, ma ti prego non volare via resta qua con noi". E la pecora, soddisfatta, si gira tutta baldanzosa e continua a camminare. E la storia continua: una volta si gira una, una volta si gira l'altra fin quando arrivano al macello e vengono tutte macellate.
Ma qual'è la morale? Il dramma non è solo la pecora, il peggio è che la pecora credendosi un'aquila, un leone e illudendosi di apparire una cosa figa agli occhi degli altri o del pastore, continua però a camminare verso una vita fatta di morte, cioè verso il macello. Questo, drammaticamente, è quello che accade a tante persone perdute in questo sistema, dedite a spassarsela anche a scapito della vita e della sofferenza degli altri; senza fare un lavoro interiore profondo. Credono, invece, di essere furbi: "Intanto ce la spassiamo, poi si vedrà"; mentre nella realtà vanno inconsapevolmente verso il macello.

giovedì 28 dicembre 2017

Cambiamenti climatici, il reddito degli agricoltori calerà del 13%

Fonte:
 
Entro il 2040, l’innalzamento delle temperature porterà all’aumento della frequenza delle ondate di calore, con pesanti ripercussioni su tutto il settore agro-zootecnico.
Proprio gli allevatori e gli agricoltori sono le fasce più a rischio: il reddito netto delle imprese potrebbe calare anche del 13%, rendendo di fatto insostenibile la produzione.
Questo è quanto emerge dal convengo “Agricoltura e cambiamenti climatici: sfide e opportunità”, organizzato dall’Università di Sassari presso il Ministero delle Politiche Agricole Agroalimentari a Roma.

Il caso della Sardegna
Nel corso della conferenza è stato presentato il caso della Sardegna: il 40% del territorio dell’isola è esposto alla minaccia di fenomeni siccitosi tali da aumentare il degrado del suolo e ridurre la resa dei pascoli.
Ma non solo: tra i rischi che gli allevatori si trovano a fronteggiare c’è anche l’aumentato delle malattie dei capi e l’importazione accidentale di specie aliene parassite.

Il 2017 l’anno più secco
Secondo i dati, il 2017 è stato l’anno più secco degli ultimi due secoli; nel solo mese di ottobre sono mancati circa 19 miliardi di metri cubi di acqua piovana
I danni economici sono stati ingenti: si calcola che l’assenza di precipitazioni abbia causato – su tutto il territorio nazionale – danni per oltre 2 miliardi di Euro.