sabato 3 giugno 2017

Grande partecipazione al foro boario di Modica per la Fam – Mac dedicata alla zootecnia siciliana.

 
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Continua con grande partecipazione la prima sessione specialistica della Fam – Mac, la Fiera Agroalimentare Mediterranea – Mostra Agricola della Contea, in programma fino a domani, domenica 4 giugno, al Foro Boario di Modica.
Da ieri, venerdì, in tantissimi hanno visitato le esposizioni allestite nelle varie aree e preso parte agli eventi in programma che fino a domani offriranno diversi momenti dedicati agli aspetti più tecnici e di settore ma anche numerose occasioni di divertimento e svago tra cui le esibizioni delle carrozze e dei cavalli Andalusi e Frisoni e, domani pomeriggio alle 18, il Gran Galà Equestre con i migliori artisti siciliani. Ottima partecipazione anche per le degustazioni gratuite di uova, pollo rigorosamente siciliano, carni certificate ma anche di tutti i prodotti in mostra nell’ampia sezione dell’agroalimentare ibleo, accanto a zootecnia, avicoltura, meccanizzazione agricola e florovivaismo.
Fitto il programma di domani a partire dall’attesa sfilata, alle ore 11, dei campioni e delle campionesse delle razze Charolaise, Limousine, Modicana e Asino Ragusano. E proprio attorno alle varie razze presenti c’è grande curiosità da parte dei visitatori che all’interno degli spazi previsti hanno la possibilità di avvicinarsi, fare foto ma anche incontrare direttamente gli allevatori di questi splendidi esemplari protagonisti, già ieri ma anche oggi, della partecipata settima mostra regionale bovini di razza Limousine e Charolaise. A queste due razze stamani è stato dedicato il focus sul progetto I-Beef 2014-2020 sottomisura 10.2 biodiversità animale. Pomeriggio ci si occuperò delle misure per le razze Modicana e Cinisara. Tornano in fiera anche gli showcooking a base di carni bianche e uova con i docenti e gli studenti dell’Istituto Alberghiero Principi Grimaldi di Modica.
La manifestazione è promossa dalla Camera di Commercio di Ragusa, insieme al Comune di Modica e con la sinergia del Consorzio Provinciale Allevatori, il contributo della Regione e la collaborazione dell’Aia, dell’Anacli, della Coldiretti e del Coavi.

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