lunedì 10 aprile 2017

Più latte e formaggi evitano 65.000 fratture osteoporosi all'anno

Fonte: 
   I prodotti lattiero-caseari sono la strategia più economica contro i costi sociali dell’osteoporosi.
   E’ quanto osserva Assolatte, nel rendere noto uno studio condotto in Francia secondo il quale se ogni cittadino ultrasessantenne spendesse solo 0,54 euro al giorno in più per consumare latte e derivati, la sanità pubblica potrebbe risparmiare oltre 1 miliardo di euro l’anno.
    Se infatti 16 milioni di cittadini francesi over 60enni consumassero le dosi di latticini raccomandate dalle linee guida nazionali – emerge dallo studio pubblicato sulla rivista “Osteoporosis International” e presentato a Firenze nei giorni scorsi durante il Congresso Mondiale dell’Osteroporosi – in un anno eviterebbero 65mila fratture causate dall’osteoporosi. E se consumassero almeno due prodotti lattiero-caseari ad alto apporto di vitamina D guadagnerebbero, complessivamente, 32.500 anni di buona salute. 
   Il consumo di prodotti lattiero-caseari porterebbe agli anziani altri significativi benefici: oltre a stare meglio e a vivere una vecchiaia più serena, a fronte di un aumento della spesa di 0,54 euro al giorno per comprare prodotti lattiero-caseari più ricchi in vitamina D, gli over 60enni permetterebbero allo Stato francese di risparmiare 1,2 miliardi di euro sui costi di cure e ospedalizzazione legati alla cura dell’osteoporosi. 
    Lo studio – realizzato da un team di studiosi delle università di Maastricht, Liegi, Amiens e Riad – ha adottato un modello concepito sulla base degli intake di calcio e di vitamina D raccomandati per gli over 60enni e ottenuti tramite il consumo di prodotti lattiero-caseari. Ha quindi calcolato il numero di anni di vita guadagnato in un anno dai 16 milioni di francesi over 65enni e ha correlato questo dato con la spesa richiesta a questi cittadini e con il risparmio per i conti pubblici determinato dal numero di fratture da osteoporosi evitate e dagli anni di salute guadagnati dal target.
    L’approccio è molto innovativo – sottolinea Assolatte – perché colloca la prevenzione dell’osteoporosi nello stile di vita quotidiano di ogni cittadino non solo con l’obiettivo di fargli ottenere un beneficio per la salute ma anche per farlo contribuire in modo responsabile alla salute del suo Paese, eliminando importanti ed evitabili costi per la sanità pubblica. (ANSA)

Nessun commento:

Posta un commento