L’obiettivo è incrementare la competitività dei produttori
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Il governo argentino, tramite il ministero dell’Agricoltura, ha
annunciato un programma di credito per il settore lattiero caseario per
un controvalore di 500 milioni di pesos (58,13 milioni di dollari). I
fondi saranno destinati al finanziamento delle piccole e medie imprese
(Pmi) di tutto il paese. “L’obiettivo è favorire la partecipazione e
incrementare la competitività dei produttori di latte – ha affermato il
ministro dell’Agricoltura Carlos Casamiquela -. Soprattutto, quelli
piccoli e medi”. Per far ciò, il dicastero metterà loro a disposizione
“strumenti concreti come prestiti agevolati che permetteranno al settore
una crescita sana e promuoveranno l’efficienza produttiva”. La linea di
credito verrà stanziata in due tranches dalla Banca nazionale
argentina.
Una prima da 250 milioni di pesos entro la fine
dell’anno e l’altra, equivalente, in un secondo momento nel 2015. Ogni
produttore, sia soggetto fisico sia giuridico, potrà richiedere il
finanziamento a patto che abbia una fatturazione mensile pari a 300 mila
pesos (35 mila dollari). Il tasso d’interesse per gli investimenti sarà
del 17,5 per cento nel primo triennio e del 23 per cento per il
capitale circolante. Il credito, se concesso, sarà di cinque anni per
gli investimenti e di due per il circolante e lo sviluppo. Le risorse
serviranno per finanziare l’ampliamento di infrastrutture in senso lato.
Dagli edifici in cui si produce o si processa il latte agli impianti
elettrici, al trattamento delle acque reflue, al benessere degli
animali.
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