Il nuovo polo scientifico di via
Torelli sarà una cooperativa, avrà un nuovo nome, CLCA (Centro Lattiero
Caseario e Agroalimentare)
Fonte notizia:
Nasce a Parma il Centro lattiero caseario e
agroalimentare, che prende il posto del Centro servizi per
l'agoralimentare, sequestrato dalla Procura dopo l'arresto del direttore in seguito a una indagine dei Nas,
che aveva trovato tossine nel latte. Il nuovo centro è stata fondato
grazie al lavoro congiunto di istituzioni, associazioni agricole unite,
cooperative e la Fondazione Bizzozzero. Il presidente è Daniele Mazzocchi, il direttore Alessandro Raffaini.
"La
vicenda giudiziaria coordinata dal pm Pensa che portò alla chiusura e
al sequestro del Centro Servizi per
l'Agroalimentare nel mese di giugno -
si legge in un comunciato - è sfociata nella messa in liquidazione
definitiva il 7 di novembre scorso della società cooperativa che lo
aveva gestito per anni.
Tale ed importante però è la natura del
servizio offerto a sostegno di tutto il settore lattiero-caseario del
Parmense e non solo che le istituzioni, insieme all'impegno di tutte le
Associazioni Agricole presenti sul territorio, del mondo Cooperativo e
della Fondazione Bizzozzero hanno dato vita ad un rinnovato laboratorio
di analisi che inizierà proprio in questi giorni l'attività proponendo
servizi del tutto rinnovati. Il nuovo polo scientifico di via
Torelli sarà una cooperativa, avrà un nuovo nome, CLCA (Centro Lattiero
Caseario e Agroalimentare) e consentirà a molte imprese agroalimentari
del nostro territorio di non emigrare fuori dai confini provinciali
avvalendosi di servizi di alto livello qualitativo a prezzi adeguati in
un momento particolarmente difficoltoso per l'intero settore.
In più un fatto di non sottovalutabile entità e che le professionalità migliori del centro sono state preservate e in questo modo, oltre al servizio, si è salvaguardata l'occupazione del personale che da sempre, fin dalla fondazione nel 1939, aveva dato prova concreta e costante nel tempo di una riconosciuta capacità analitica sulla materia prima.
Le novità però non sono finite. Alla guida della società cooperativa CLCA di Via Torelli c'è un giovane presidente 32enne, ma già con decennale esperienza maturata nel settore, che si avvicina a questa nuova cooperativa con grande entusiasmo, Daniele Mazzocchi: "Sono onorato di iniziare questa avventura potendo contare sulla forza della professionalità di un gruppo solido, ma estremamente coinvolto nel processo di rinnovamento che porti ad un
rinnovamento produttivo in grado di fornire anche nuovi servizi a tutti gli allevatori e non solo del comparto agroalimentare. Un ringraziamento va a tutti coloro che si sono prodigati con grande impegno durante i mesi estivi per trovare una soluzione nuova che ora è finalmente realtà".
Tra le novità più rilevanti che diventano oggi il primo biglietto da visita per la neonata cooperativa c'è un nuovo servizio proposto che richiamerà l'interesse di numerose imprese ovvero le analisi svolte sulle carni a supporto dell'attività dei numerosi salumifici. "Un servizio fondamentale che svilupperemo ulteriormente e amplieremo in brevissimo tempo - ha sottolineato il neo direttore Alessandro Raffaini, 41 anni. "In questa sede svolgeremo tutte le attività analitiche sui campioni del latte svolgendo analisi che offriranno diverse tipologie di valutazione: chimico-fisiche, microbiologiche, organolettiche. Saremo in grado di offrire assistenza tecnica lattiero casearia e consulenza per autocontrollo igienico sanitario rivolta ai caseifici, aziende agricole e alimentari a tutto tondo".
In più un fatto di non sottovalutabile entità e che le professionalità migliori del centro sono state preservate e in questo modo, oltre al servizio, si è salvaguardata l'occupazione del personale che da sempre, fin dalla fondazione nel 1939, aveva dato prova concreta e costante nel tempo di una riconosciuta capacità analitica sulla materia prima.
Le novità però non sono finite. Alla guida della società cooperativa CLCA di Via Torelli c'è un giovane presidente 32enne, ma già con decennale esperienza maturata nel settore, che si avvicina a questa nuova cooperativa con grande entusiasmo, Daniele Mazzocchi: "Sono onorato di iniziare questa avventura potendo contare sulla forza della professionalità di un gruppo solido, ma estremamente coinvolto nel processo di rinnovamento che porti ad un
rinnovamento produttivo in grado di fornire anche nuovi servizi a tutti gli allevatori e non solo del comparto agroalimentare. Un ringraziamento va a tutti coloro che si sono prodigati con grande impegno durante i mesi estivi per trovare una soluzione nuova che ora è finalmente realtà".
Tra le novità più rilevanti che diventano oggi il primo biglietto da visita per la neonata cooperativa c'è un nuovo servizio proposto che richiamerà l'interesse di numerose imprese ovvero le analisi svolte sulle carni a supporto dell'attività dei numerosi salumifici. "Un servizio fondamentale che svilupperemo ulteriormente e amplieremo in brevissimo tempo - ha sottolineato il neo direttore Alessandro Raffaini, 41 anni. "In questa sede svolgeremo tutte le attività analitiche sui campioni del latte svolgendo analisi che offriranno diverse tipologie di valutazione: chimico-fisiche, microbiologiche, organolettiche. Saremo in grado di offrire assistenza tecnica lattiero casearia e consulenza per autocontrollo igienico sanitario rivolta ai caseifici, aziende agricole e alimentari a tutto tondo".
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