Pochi prodotti sono tanto buoni come i formaggi, pochissimi prodotti piacciono quanto i formaggi. L’Italia è leader nella produzione casearia mondiale con ben 487 specialità, battiamo anche i francesi che ne hanno solo 250. De Gaulle, quando fu Presidente dei transalpini affermò “ Non è facile governare un paese con 246 varietà differenti di formaggi”. Sarà allora per questo che governare gli italiani è difficilissimo?
Di questi 487 ben 48 sono Dop, altro record. In Sicilia i formaggi tradizionali principali sono i Dop: Ragusano, Vastedda del Belice, Pecorino, Piacentinu, Provola dei Nebrodi; i Presìdi Slow Food: Maiorchino, formaggi di vacca Cinisara, formaggi di capra Girgentana, provola delle Madonie; a cui si aggiungono gli altri formaggi storici: Provola Iblea, Cosacavaddu, Caciocavallo Palermitano, Tumazzo Modicano, Ricotta fresca, salata e infornata, Tuma Persa, Fiore Sicano. Più le variazioni sul tema.
Con questa prestigiosissima collaborazione potrete leggere nelle nostre pagine comunicazioni, articoli, approfondimenti redatti dal personale del Consorzio.
Ecco allora questo primo comunicato che annuncia un Seminario che sarà trasmesso come webinar sulla piattaforma Microsoft Teams martedì 1 dicembre alle ore 10,30.
Il Seminario si inserisce nel progetto “Tradizioni produttive casearie a basso impatto ambientale da spillare” finanziato dal PSR Sicilia 2014/20
Dopo i saluti istituzionali il prof. Salvatore Barbagallo presenterà il progetto. Seguiranno le relazioni:
- Siero e scotta: scarto o risorsa? Dott. Rosario Petriglieri
- Primo screening sui sottoprodotti dalla produzione di Ragusano DOP Dott. Giovanni Farina
- Produzione di birra dai sottoprodotti caseari Prof. Samuel D. Alcaine
- Lattosio: una possibile risorsa nei processi di birrificazione Birraio Marco Gianino, Yblon
- Tecniche di affinamento con la birra Dott. Antonio Difalco
- trattamenti di fitodepurazione per le acque reflue provenienti dai caseifici
Prof. Giuseppe Cirelli e Prof. Mirco Milani