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domenica 2 maggio 2021

Bando da 30 milioni per la zootecnia siciliana

 

 Fonte: 

È stato pubblicato sul sito del Psr Sicilia 2014/2020 e in quello dell’assessorato all’Agricoltura della Regione Siciliana il bando della Misura 13 per la campagna 2021 “Indennità a favore delle zone soggette a vincoli naturali o ad altri vincoli specifici” – operazione 13.1.1 “Pagamento compensativo per le zone montane” ed operazione 13.3.1 “Pagamento compensativo per le altre zone soggette a vincoli specifici”. La misura prevede sostegni per il settore zootecnico.

A darne comunicazione è l’assessore all’Agricoltura, allo Sviluppo rurale e alla Pesca mediterranea, Toni Scilla. “Il governo Musumeci mantiene gli impegni assunti nei confronti del comparto agricolo siciliano. Con questo bando, la cui dotazione finanziaria presunta è di 30 milioni di euro – afferma l’assessore Scilla – diamo risposte a un settore che riteniamo centrale, quello della zootecnia siciliana. Settore, già fortemente provato dall’emergenza pandemica, che necessita di aiuti concreti. Noi siamo pronti a metterli in campo”.

A breve sarà pubblicato anche il bando riguardante la Misura 14 del Psr “Igiene e benessere degli animali” con una previsione di impegno economico di ulteriori 30 milioni di euro, mentre 15 milioni di euro saranno previsti per i Progetti integrati di filiera (Pif) lattiero/caseari.

“Previsti quindi – ha concluso l’assessore Scilla – ben 75 milioni di euro per i nostri allevatori. L’agroalimentare siciliano è un pilastro qualificante dell’azione politica del governo Musumeci”.

venerdì 20 marzo 2020

La siccità oltre l'emergenza Covid 19 "Campagne a secco, un disastro"

Fonte:
CATANIA - Un periodo di siccità come non se ne vedevano da anni. Una potenziale tragedia che si somma alla grave crisi scatenata dalla epidemia di coronavirus e aggravata dalle misure necessarie adottate per contenere il contagio da Covid 19. La prospettiva economica delle imprese agricole, in questo momento così delicato, non è certamente delle migliori. Alla chiusura di molte aziende, alla necessità di contenere i contatti sociali si aggiunge infatti un lungo periodo di assenza di piogge che, queste sporadiche degli ultimi giorni potrebbero non riuscire mitigare.
E le conseguenze sulle colture, soprattutto quelle cerealicole e da foraggio, potrebbero essere davvero drammatiche per tantissimi agricoltori e allevatori. Ne è convinto Giovanni Selvaggi, presidente di Confagricoltura Catania e presidente del Consorzio di tutela dell'arancia rossa di Sicilia Igp, che traccia un quadro della situazione pesante della delle campagne siciliane e si appella al governo centrale e a quello regionale affinché pongano in atto interventi per evitare il collasso di un settore fondamentale.
“Non ricordo un periodo così prolungato si assenza di pioggia - afferma Selvaggi. Ricordo nel 2017 un periodo di siccità ma mai come quest’anno. Non piove praticamente da prima di Natale, e questo sicuramente ha creato problemi nei seminativi piantati in quel periodo. La siccità in questo particolare momento è deleteria, e possiamo dire che ci saranno zone dove quest’anno sarà impossibile anche solo

domenica 23 giugno 2019

Modica - FAM-MAC 2019: ogni anno un successo in crescendo

Campioni e campionesse Charolaise, Limousine e Modicana di livelli sempre più eccelsi. 


 

 


 
 

 
  

 La Vetrina



Espositori sempre più specialistici e tecnologicamente avanzati 







Lo spettacolo


I Cugini di Campagna

giovedì 13 aprile 2017

Agea: 16 milioni per gli allevatori sardi

Sardegna
Fonte:
L’Agenzia nazionale per le erogazioni in agricoltura (Agea) ha firmato il decreto per il pagamento di oltre 16 milioni di euro sul Benessere animale 2016. Le liquidazioni coprono l’85 per cento dell’anticipazione sulla Misura 14 del Programma di sviluppo rurale 2014-2020. La misura, che vede la Regione Sardegna tra i pionieri nell’ideazione dello strumento, interessa il comparto ovino, bovino da latte e da carne e, per la prima volta in assoluto in tutta Europa, il settore suinicolo.
Per l’assessore all’Agricoltura, Pier Luigi Caria, si tratta di “una notizia importante che arriva a dar sollievo a migliaia di aziende, in un momento particolarmente difficile per gli allevatori. Dopo l’incontro di un mese fa con il ministro Maurizio Martina a Roma, le interlocuzioni con Agea e il Mipaaf sono costanti, così da far liquidare il prima possibile i pagamenti agricoli dovuti ai nostri imprenditori”.
Dal primo gennaio 2017 ad oggi sono stati mandati in pagamento, per agricoltori e pastori sardi, 60 milioni 265mila

lunedì 27 ottobre 2014

Cremona, progetto Eulat: benessere animale e impatto ambientale per produzioni di eccellenza

Foto tratta dal Blog: "lupoemigrato"


Fonte notizia:
CREMONA - Il progetto sul benessere animale e il ridotto impatto ambientale per le produzioni di eccellenza del settore lattiero caseario è iniziato nell’aprile del 2010 e terminato il 30 giugno di quest’anno, e i risultati verranno presentati alle Fiere Zootecniche Internazionali di Cremona (22-25 ottobre) nel corso di un convegno in programma il 23 ottobre alle 14.30. Sarà presentato uno studio che ha coinvolto 2.700 bovine lombarde per la produzione di Grana Padano.

E' il Progetto Eulat – Individuazione di modelli di aziende zootecniche per produzioni di eccellenza di

lunedì 22 settembre 2014

Robot di mungitura, nuovi equilibri tra animale, uomo e tecnologia

Importante raggiungere un punto di incontro fra tre fattori: la diminuzione del lavoro degli addetti, la motivazione delle bovine nel raggiungere volontariamente la postazione di mungitura, il contenimento delle visite infruttuose.
Fonte notizia:
L'applicazione del sistema di mungitura automatizzato (Ams) rappresenta una sostanziale innovazione nell'allevamento della vacca da latte e il consistente aumento dei robot installati in Italia testimonia la positività di questa tecnologia, dovuta a una drastica riduzione della presenza dell'uomo in stalla e ad un aumento di produzione conseguente anche al maggior benessere e salute degli animali.
Il passaggio dalla mungitura tradizionale a quella robotizzata implica tuttavia la necessità di apportare cambiamenti sostanziali al sistema di allevamento: avere un flusso continuo, e possibilmente ordinato, dei soggetti nel robot di mungitura è un obiettivo gestionale fondamentale per migliorare il benessere e le prestazioni degli animali. Andranno pertanto riorganizzati l'alimentazione, i ricoveri, le abitudini degli animali nonché la riorganizzazione del lavoro dell'allevatore; tutto ciò implicherà

mercoledì 3 settembre 2014

Giorni contati per gli allevamenti intensivi?

Foto tratta da Agronotizie
Fonte notizia:
Pare che assisteremo a un cambiamento epocale. Nestlé, multinazionale dell’alimentare nota ai più, ha annunciato di voler prendere posizione in materia di benessere animale.
La notizia dell’accordo con World Animal Protection (Ong che si occupa di animal welfare) sta facendo il giro del mondo: Nestlé si è impegnata a «migliorare il benessere animale» negli allevamenti da cui si approvvigiona. Si tratta del primo accordo di questo tipo sottoscritto da una multinazionale. «Sappiamo che i nostri clienti si preoccupano del benessere degli animali e per questo motivo ci siamo impegnati come società a garantire i più alti livelli possibili di benessere in tutta la nostra catena di fornitori a livello mondiale», leggiamo nel comunicato divulgato il 21 agosto scorso.
In base all’accordo, saranno eliminate molte delle forme più crudeli di abuso sugli animali: messa al bando delle pratiche di taglio della coda e decornazione di bovini da latte, della castrazione dei suinetti senza analgesici e dell'utilizzo di ormoni che favoriscano la crescita rapida del pollame. Nestlé si impegna inoltre a porre fine al confinamento intensivo dei vitelli in gabbie in cui non è consentito alcun tipo di movimento, alle

mercoledì 27 agosto 2014

Il futuro della zootecnica ha il passaporto europeo


Fonte Notizia:

ANCONA - Il progetto Zoone, della durata di 42 mesi, si concluderà ufficialmente il 31 agosto con un evento dedicato ai risultati raggiunti e a politiche, scenari e agli strumenti per la ricerca e l’innovazione nel settore zootecnico.
A seguito della Conferenza Finale di progetto, tenutasi a Belgrado il 3 luglio scorso, la Regione Marche - Servizio Ambiente e Agricoltura- ha ritenuto fondamentale ai fini di divulgazione e conoscenza, organizzazione di un evento conclusivo del progetto presso la propria sede ad Ancona il giorno 27 agosto p.v. dalle ore 9:30.
Evoluzione produttiva e prospettive di mercato per la zootecnia bovina da carne e da latte nei paesi dell Macroregione Adriatico-Ionica; opportunità̀ per l’innovazione e la cooperazione il Partenariato Europeo per l’Innovazione; biotecnologie applicate alla riproduzione bovina: attività, risultati e follow-up del progetto Zoone nei Paesi dell’Area Adriatica, ricerca per lo sviluppo e l’applicazione di metodologie di calcolo per il benessere animale sono alcune delle tematiche che verranno affrontate ed approfondite nel corso del Convegno.

mercoledì 13 agosto 2014

Liberate gli animali

Allevamenti estensivi - I veterinari suggeriscono alle nuove iniziative imprenditoriali questa tecnica per migliorare il benessere dei capi, aumentare la qualità del prodotto e per sfruttare territori marginali.
Fonte Notizia:

Benessere animale, qualità dei prodotti e recupero di territori abbandonati: questi tre obiettivi possono essere raggiunti con un’unica azione, ovvero la valorizzazione degli allevamento estensivi. Ne sono convinti i veterinari friulani, che hanno avviato un’azione di informazione nei confronti non soltanto degli imprenditori agricoli, ma anche delle istituzioni. In questa metodologia zootecnica, gli animali, in particolare i bovini, non vivono in batteria o all’interno di strutture coperte, ma hanno la possibilità di muoversi su terreni scoperti e nutrirsi con una maggiore varietà di alimenti. Secondo gli stessi veterinari, però, non si tratta tanto di un’opportunità per aziende già esistenti, che quindi dovrebbero riconvertirsi, ma per nuove iniziative imprenditoriali. La conoscenza di questa tecnica di allevamento, in verità quella originaria, non basta: come spiega il presidente dell’Ordine della provincia di Udine Renato Del Savio, servono anche contributi pubblici e agevolazioni fiscali.

Negli ultimi anni la stessa normativa europea e italiana ha spinto per migliorare il benessere animale: a che punto siamo arrivati oggi?
“L’Italia ha recepito la normativa europea sul benessere animale e, già da tempo, nel codice deontologico della professione veterinaria gli animali sono considerati esseri senzienti. Devo dire che la cultura del rispetto verso gli animali si sta diffondendo, anche se c’è ancora parecchia strada da fare. A mio avviso, infatti, ci sono ancora troppe situazioni nelle quali