martedì 20 settembre 2022

RAGUSA - LE ECCELLENZE IBLEE AL " SALONE DEL GUSTO " DI TORINO

Foto tratta dal Sito: "Siracusa 2000"

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Le eccellenze iblee al Salone del Gusto Terra Madre a Torino

Il Comune di Ragusa, in qualità di capoluogo della provincia, sosterrà la partecipazione, dal 22 al 26 settembre prossimo al Salone del Gusto Terra Madre a Torino, del Libero Consorzio Comunale di Ragusa, di Slow Food Ragusa e dei 3 Consorzi di Tutela, per valorizzare a livello internazionale i prodotti di eccellenza del territorio Ibleo. L’iniziativa è stata voluta dall’assessore allo Sviluppo Economico e vicesindaca Giovanna Licitra.
 
A essere coinvolti sono il Consorzio dell’olio d'oliva EVO Dop Monti Iblei, con le tre interessanti cultivar Tonda Iblea, Moresca e Verdese presenti in diverse zone della provincia, il Consorzio del formaggio Ragusano DOP, prodotto con latte di vacca modicana (Presidio Slow Food) e il Consorzio di tutela Cerasuolo di Vittoria Docg che si occupa della promozione e valorizzazione della Docg Cerasuolo di Vittoria e Cerasuolo di Vittoria Classico. Quest’ultimo consorzio rappresenta la gran parte dei produttori delle province di Ragusa, Catania e Caltanissetta. Nella provincia iblea, le aree di produzione ricadono nei Comuni di Ragusa, Vittoria, Comiso, Acate, Chiaramonte Gulfi e, Santa Croce Camerina.

Ampio risalto sarà dato alla biodiversità che caratterizza il territorio ibleo dalla quale provengono cinque prodotti Presidi Slow Food. Sono la cipolla di Giarratana, il sesamo di Ispica e la fava cottoia di Modica per quanto riguarda le specie vegetali, mentre l'asino ragusano e la bovina modicana rappresentano due razze autoctone dell’area iblea.

Al Salone del Gusto sarà presente la Comunità Slow Food di Modica per la tradizione del pane di casa.

Crisi energetica e aumento dei costi rischiano di portare il latte a 2 euro al litro

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Recentemente due grandi aziende del settore lattiero-caseario (Granarolo e Lactalis) hanno lanciato l'allarme di imminenti aumenti sul latte fresco e sui formaggi, a causa dei rincari della produzione. Rincari che, secondo gli scenari prospettati dalle aziende, in mancanza di interventi decisi da parte del Governo, spingeranno il costo del latte, entro fine anno, a oltre 2,00 euro al litro. Ne parliamo con Gianpiero Calzolari, presidente di Granarolo.

Crisi del gas: Ue propone tassa su extra profitti società energetiche

È un piano in cinque parti quello che la Commissione europea intende presentare ai paesi membri, pur di affrontare la crisi energetica. A due giorni da una attesa riunione dei ministri dell Energia, l'esecutivo comunitario ha illustrato sommariamente una serie di misure. Tra queste spiccano, oltre al desiderio di chiedere alle imprese energetiche di riversare agli Stati membri i profitti in eccesso, anche obiettivi vincolanti di risparmio della corrente elettrica. Facciamo il punto con Davide Tabarelli, presidente di Nomisma Energia.

Imprese sempre di più sotto pressione

Il presidente di Assolombarda Alessandro Spada ha lanciato l'ennesimo grido d'allarme: "varare subito il tetto al prezzo del gas" e preparare un piano di razionamenti ad hoc per le imprese. Settimana scorsa era stata la volta delle Confindustrie del Nord a paventare lo spettro della de-industrializzazione a causa della crisi dei prezzi energetici e non.