Fonte:
articolo di MARCO MANGANO
Un impetuoso fiume bianco irrompe in Puglia e la inonda. All’indomani
della condanna italiana da parte della Corte di Giustizia dell’Ue sul
fronte delle euromulte per lo sfondamento delle quote latte, ciò genera
un forte stupore ma, prima di tutto, insinua un dubbio: il latte
proveniente da Germania, Francia, Repubblica Ceca e Ungheria a prezzi
«di saldo» potrebbe diventare (o essere già diventato), quasi per magia,
«made in Italy» o, per maggiore precisione, «made in Puglia» e
trasformarsi (o essersi già trasformato) in mozzarelle regionali vendute
al dettaglio a soli 5 euro al chilo. Con tanto di scontrino fiscale.
«Da giorni sono in atto preoccupanti degenerazioni del