Pesaro, 15 aziende agricole ad alto rischio lupi

Foto tratta dal sito: "informazione.tv/it"

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PESARO - Una quindicina di aziende del territorio in cui la Provincia, attraverso i fondi che dovrà mettere a disposizione la Regione, interverrà per realizzare tutte le misure necessarie a difendere gli allevamenti dall'attacco dei lupi.
E' la "Porto's list" dell'assessore provinciale all'Ambiente Tarcisio Porto, proposta dopo la clamorosa protesta inscenata la settimana scorsa da un allevatore urbinate davanti agli uffici di

viale Gramsci. “Insieme alle Aree Naturali Protette faremo dei sopralluoghi nelle aziende del territorio e poi definiremo una sorta di short list da presentare in Regione, in cui inseriremo l’elenco delle aziende più a rischio attacchi che necessiterebbero di interventi per la messa in sicurezza dell’allevamento: penso a recinzioni elettriche a basso voltaggio oppure all’acquisto di cani addestrati per difendere i greggi dall’attacco dei lupi, pochi accorgimenti con cui potremmo salvare le aziende e il posto di lavoro dei dipendenti – premette l’assessore Porto che poi ritorna sulla clamorosa protesta inscenata la settimana scorsa davanti agli uffici della Provincia da un allevatore urbinate – Fadda non è un criminale. Ha fatto un gesto assolutamente da condannare ma dovuto all’esasperazione”. L’assessore poi ne ha anche per la Regione. “La Regione smetta di gridare al lupo al lupo e faccia davvero qualcosa per tutelare gli allevatori della regione – attacca Porto – Le risorse? Ha speso un milione e mezzo di euro in due anni per risarcire gli allevatori dei capi abbattuti. Soldi buttati. Pensi piuttosto ad attuare azioni e misure preventive”.