mercoledì 23 luglio 2014

Sicilia: zootecnia in crisi, da Ragusa parte mobilitazione Coldiretti

Fonte Notizia:
Palermo, 21 lug. - (Adnkronos) - E' l' import crescente una delle cause del crollo della zootecnia siciliana, che negli ultimi anni ha perso centinaia di milioni di euro in termini di produzione. In 12 mesi il patrimonio bovino è diminuito del 22%. I bovini con meno di un anno nel 2012 erano oltre 95 mila, nel 2013 sono scesi a poco più di 74 mila. Anche il patrimonio ovino in un anno ha perso oltre
30 mila capi.
Per questo la Coldiretti chiede "un'azione incisiva", che permetta la crescita di "uno dei comparti più importanti dell' intera economia agricola siciliana" e annuncia la mobilitazione che inizierà mercoledì prossimo a Ragusa. Dalle 10 tutti gli allevatori si riuniranno a Villa Di Pasquale (contrada Majorana) per un incontro, che traccerà le tappe dell'azione che riguarda tutte le province siciliane. "Dal prezzo del latte che non remunera gli imprenditori, al deprezzamento dei formaggi, alla mancata tutela delle produzioni casearie - afferma il presidente regionale della Coldiretti, Alessandro Chiarelli -. Il mondo zootecnico dev'essere rivalutato. Le aziende chiudono perché alla nostra mozzarella si preferiscono produzioni industriali che arrivano da tutto il mondo".
"Specialità uniche - sottolinea a questo proposito il direttore Giuseppe Campione - tradizionali, a denominazione di origine protetta come il pecorino o il caciocavallo non sono molto conosciuti perché si scelgono formaggi che prima di arrivare sulle nostre tavole percorrono migliaia di chilometri. Ogni anno giungono tonnellate di cagliate, preparati, formaggi spalmabili" conclude.

Nessun commento:

Posta un commento