venerdì 9 febbraio 2018

ARS - Approvata la mozione per il riconoscimento dello stato di calamità naturale per agricoltori e allevatori a causa della siccità

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[30 gen 2018] L’Ars ha approvato la procedura d’urgenza per la trattazione del ddl n.103 “Norme per la tutela e la valorizzazione del patrimonio storico-culturale dei siti legati alla Seconda Guerra Mondiale in Sicilia nel 75° anniversario dell’Operazione Husky”, a firma di Anthony Barbagallo (Pd). Il testo pertanto viene subito inviato alla commissione Cultura. E’ avvenuto durante la seduta odierna, presieduta per la prima volta da un esponente Cinquestelle, il vicepresidente dell’Ars Giancarlo Cancelleri.
Nel corso dei lavori, approvate anche tre mozioni: la n.2 per il riconoscimento dello stato di calamità naturale per agricoltori e allevatori a causa della siccità,a firma di Elena Pagana (M5S) e altri colleghi di gruppo.
La mozione era stata presentata solo per il territorio ennese ma un emendamento (2.1) dello stesso gruppo Cinquestelle (Cappello e altri) ha esteso l’impegno del governo regionale a tutta la Sicilia.
Il provvedimento è stato votato col parere favorevole dell’assessore all’Agricoltura Edy Bandiera: “attraverso la votazione di questo atto – ha detto – parte la spinta per chiedere misure al governo nazionale ma al contempo il governo regionale non si distrae e vuole monitorare i danni e
quantificarli”.
Approvata anche la mozione n.4 a firma di Angela Foti (e altri del M5S) che riguarda il trasferimento alla Regione siciliana delle funzioni in materia di incentivi alla imprese artigiane. L’assessore alle Attività Produttive Mimmo Turano ha dato parere favorevole alla mozione condividendo la ratio ma ha sottolineato che è superata perché esiste già una delibera di giunta in questa direzione.
Ok anche alla mozione n.5 “Inclusione tra i componenti con diritto di voto nel Comitato di Sorveglianza del PSR 2014-2020, della rappresentanza dell’Ordine regionale dei dottori agronomi e forestali della Sicilia”, (Foti e altri deputati M5S) con un emendamento che include anche gli agrotecnici laureati e l’Unione Allevatori di Sicilia.

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